Alt Text

Benvenuti alla presentazione dell'azienda FENICE AGRICOLTURA, il vostro partner affidabile per le lavorazioni agricole conto terzi. Siamo un'azienda dedicata a fornire servizi professionali e di alta qualità per soddisfare le esigenze dei nostri clienti nel settore agricolo.

Ci rendiamo conto che l'agricoltura moderna richiede sempre più competenze specializzate e risorse adeguate. Ecco perché ci siamo dedicati a offrire una vasta gamma di servizi di lavorazione agricola, mettendo a disposizione delle aziende agricole tutti gli strumenti necessari per raggiungere il successo.

Str. Tarquiniese 01017 TUSCANIA VT +39 328 934 9702 info@feniceagricoltura.it

Fratelli Moretti

Ti serve aiuto? Chiama gli Esperti

(+39) 328 934 9702

PAC, per Lollobrigida non è sufficiente: «serve investire su TEA e innovazione»

La PAC è uno strumento importante, ma non è sufficiente. Gli sforzi della ricerca nel settore primario devono essere velocizzati e implementati, investendo quante più risorse possibili sulle tecniche evolutive e sull’innovazione per avere colture resistenti e produttive.

“La PAC è uno strumento importante, ma non è sufficiente. Gli sforzi della ricerca nel settore primario devono essere velocizzati e implementati, investendo quante più risorse possibili sulle tecniche evolutive e sull’innovazione per avere colture resistenti e produttive”. Questo il commento di Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, in merito alle strategie da mettere in campo a fianco di quelle previste dalla Politica Agricola Comune dei prossimi cinque anni.

grano campo trattore attrezzo aratro erpice aerea

L’occasione è stata rappresentata dall’Incontro Informale dei Ministri dell’Agricoltura a Stoccolma presieduto dal ministro degli Affari rurali della Svezia Peter Kullgren lo scorso 13 giugno. Lollobrigida, in particolare, ha puntato i riflettori anche sulle TEA, ovvero le Tecnologie di Evoluzione Assistita, che a partire dallo scorso maggio, grazie a un emendamento inserito nel DL Siccità, possono essere sperimentate sui campi italiani (prima potevano essere applicate soltanto in vitro). Tecnologie che dovranno affiancare quanto previsto dalla PAC, che per l’Italia, nel prossimo quinquennio, prevede lo stanziamento di 35 mld € per l’agricoltura. A cui, però, si potrà accedere soltanto rispettando precisi requisiti.