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Benvenuti alla presentazione dell'azienda FENICE AGRICOLTURA, il vostro partner affidabile per le lavorazioni agricole conto terzi. Siamo un'azienda dedicata a fornire servizi professionali e di alta qualità per soddisfare le esigenze dei nostri clienti nel settore agricolo.

Ci rendiamo conto che l'agricoltura moderna richiede sempre più competenze specializzate e risorse adeguate. Ecco perché ci siamo dedicati a offrire una vasta gamma di servizi di lavorazione agricola, mettendo a disposizione delle aziende agricole tutti gli strumenti necessari per raggiungere il successo.

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6155R è un vero trasformista. Il giusto mix di agilità e potenza per operazioni di campo leggere e pesanti

Ma il 6155R non è certo un trattore superato, bensì attualissimo, comunque al passo coi tempi e con tutte le applicazioni di precisione di cui può aver necessità anche l’agricoltore più esigente.

Il John Deere 6155R è il modello più potente dei tre a telaio medio, cioè con passo da 2.765 millimetri. Dei tre è anche il più pesante e quello col carico massimo ammissibile maggiore, 11.750 chili, a fronte di un peso a vuoto di 7.100. È dunque quello che meglio si adatta ai lavori di campo aperto, pur non rinunciando alle doti di agilità dei due fratellini minori. Il telaio integrale sorregge il motore e la trasmissione che poggiano su silent block minimizzando le sollecitazioni cui sono sottoposti e le vibrazioni che arrivano in cabina.

La presenza del telaio migliora anche la stabilità e le doti di trazione, oltre a fare da supporto al sollevatore anteriore da 4 tonnellate (3,3 sull’intero intervallo) e rappresentare una piattaforma ideale per un eventuale caricatore frontale. Già da queste caratteristiche si capisce che il John Deere 6155R in azienda può essere impiegato per fare di tutto, supportato peraltro da un motore 6 cilindri dalla cubatura generosa e con una grande riserva di potenza. Il 155 che compare nella sigla è infatti riferito alla sola potenza nominale. I cavalli effettivamente a disposizione sono ben 171 a 1.900 giri, ma arrivano addirittura a 195 grazie all’IPM, per superare i picchi di carico durante i trasporti e i lavori alla presa di forza.

Il 6,8 litri americano è qui in versione PVS, cioè con turbocompressore a geometria variabile, che si fa sentire alzando i valori su tutta la curva di coppia, che raggiunge il massimo di 724 Nm a 1.600 giri. il sistema common rail con pressione di iniezione fino a 2500 bar assicura un dosaggio preciso del carburante e risposte pronte alle sollecitazioni dell’acceleratore.

I gas di scarico vengono trattati a monte con un sistema di ricircolo Egr raffreddato, e a valle con il catalizzatore Doc e il sistema Scr di riduzione selettiva catalica per poi passare attraverso un filtro antiparticolato Dpf. Anche per la presenza di tutti questi componenti il Powertech richiede un efficiente impianto di raffreddamento che sul John Deere 6155R è garantito da una serie di radiatori ventilati da una ventola viscosa con comando a controllo di temperatura e da una ventola dedicata per lo scambiatore di calore per l’aria di alimentazione.

Per le lavorazioni primarie la gamma A permette di spostarsi da 2,6 a 10,8 km/h. In gamma B si va da 5,1 a 21,5 km/h (semina, fienagione, trattamenti ecc.). La gamma BC, per i lavori di trasporto, combina le velocità della gamma B con quelle della gamma C i cui rapporti vanno da 13,1 km/h alla velocità massima (in pratica in gamma BC la trasmissione cambia marcia in modo indipendente tra le gamme B e C).

La funzione AutoClutch, inoltre, consente di arrestare il trattore senza premere la frizione. Sia in campo che nei trasporti l’aderenza e il comfort di guida sono ottimizzati dall’assale anteriore a sospensione idropneumatica TLS Plus, autolivellante, che regola automaticamente la sensibilità e la rigidità degli ammortizzatori e si adatta al carico sincronizzandosi con il sistema di rilevamento del sollevatore.

L’impianto idraulico di serie è costituito da una pompa a pressione e flusso compensati con rilevamento del carico da 114 litri al minuto. Il modello in prova ha invece la versione a flusso maggiorato da 155 l/min, con 4 distributori elettroidraulici posteriori e uno anteriore (oltre a quello dedicato per il sollevatore).

Le portate e i tempi dei flussi si impostano facilmente direttamente dal monitor del CommandCenter, e possono essere gestiti coi comandi fingertip sul bracciolo o tramite il joystick elettronico con 5 funzioni riconfigurabili. Posteriormente i 4 distributori sono posti alla sinistra del terzo punto, in verità in posizione non comodissima da maneggiare. Il sollevatore posteriore ha una capacità massima di sollevamento ai ganci di 8.100 chili, pari a 4.200 sull’intero intervallo a 610 millimetri. Ovviamente la presa di forza posteriore è a inserimento elettroidraulico e funziona con le tre velocità di 540/540E/1.000 giri/min.

La Fenice

La Fenice

JOHN DEERE 6155 R

Dimensioni compatte, telaio integrale e motore 6 cilindri.

125
KW
170
HP
6800 CM3
CILINDRATA
6
CILINDRI